Margherita D. (Cuneo)
La sensazione di bocca secca dipende da una ridotta produzione di saliva da parte delle ghiandole salivari. Le cause principali sono quattro: l’invecchiamento (circa un terzo delle persone anziane soffrono di questo problema); la menopausa, come le dicevo, per la carenza di estrogeni e androgeni che nutrono anche queste ghiandole preziose per il benessere della bocca, oltre che per la digestione del cibo; l’assunzione di farmaci che interferiscono con la produzione di saliva, soprattutto i farmaci anticolinergici; e la produzione di autoanticorpi contro le ghiandole salivari, come succede nella sindrome di Sjogren (vedi box), in cui questi anticorpi attaccano anche altre ghiandole, con ridotta secrezione lacrimale e gastrointestinale, oltre che vaginale.
Quali sono le conseguenze di una ridotta salivazione?
Prevenire e curare – Estrogeni amici della bocca
- le donne in terapia con estrogeni, dopo la menopausa, riportano un senso di migliorato benessere orale, inclusa la scomparsa della fastidiosa sensazione di “bocca secca” (purché la terapia non venga iniziata troppo tardi!);
- inoltre, la terapia ormonale sostitutiva aumenta significativamente sia il contenuto di perossidasi che di immunoglobuline, ossia di sostanze che aumentano la capacità della saliva di difendere e proteggere la salute della bocca. Un aspetto di qualità di vita del tutto trascurato nelle controversie attuali sulle terapie ormonali!
Novità dalla ricerca
La saliva contiene mucina, glicoproteine ricche di prolina e acqua. Le sue proprietà lievemente antibatteriche e difensive sono dovute alle immunoglobuline di tipo A, alle difensivine alfa e beta, a sostanze con attività batteriostatica, lisozima e così via.
Per maggiori approfondimenti: Fife R. et Al., Sjogren’s Syndrome, Arch Int. Med 162: 1293, 2003.
Link correlati:Menopausa e terapia ormonale sostitutiva - Ottava parte: Estrogeni e bellezza
Bocca secca / Xerostomia Estrogeni Menopausa e premenopausa Sindrome di Sjögren