Sintesi del video e punti chiave
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- le cause alimentari della carenza di ferro: povertà, diete fai-da-te, diete vegetariane o vegane, restrizioni nutrizionali di varia natura;
- il fabbisogno di ferro per genere e fasce d’età, e nei periodi della gravidanza e dell’allattamento;
- quali sono gli alimenti più ricchi di ferro;
- perché le diete vegetariane e vegane non riescono a coprire il fabbisogno giornaliero, e rendono necessaria un’adeguata integrazione;
- le principali cause del ridotto assorbimento di ferro: gastriti, celiachia, intolleranza al glutine o al lattosio, intestino irritabile;
- perché, in questi casi, è necessaria una stretta collaborazione fra ginecologo, gastroenterologo e nutrizionista;
- come le perdite di sangue, oltre che dai cicli abbondanti, possano dipendere da infiammazioni gengivali, gastriche e intestinali, e dalle emorroidi;
- i periodi che richiedono una maggiore introduzione di ferro: pubertà, gravidanza, puerperio e, in generale, l’attività sportiva ad alti livelli;
- il ruolo dei multivitaminici e della terapia marziale nella prevenzione e nella cura dell’anemia;
- la differenza, dal punto di vista farmacocinetico, tra ferro ferroso e ferro ferrico;
- in quali casi si ricorre alla somministrazione per via endovenosa;
- come il ferro vada preferibilmente assunto intorno alle 11 della mattina, insieme con una bella spremuta di arance;
- perché un’anemia da celiachia può associarsi a menopausa precoce;
- perché i cicli tendono a essere più abbondanti nei primi anni dell’adolescenza e in pre-menopausa.
Video sviluppato in collaborazione con la Fondazione Alessandra Graziottin Onlus
Per gentile concessione di Italpress Agenzia di stampa
Parole chiave:
Alimentazione e dieta
Anemia
Celiachia
Ferro
Flussi abbondanti
Gravidanza
Integratori alimentari
Malassorbimento
Menopausa e premenopausa
Pubertà
Puerperio
Sport e movimento fisico