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Desiderio sessuale femminile: il ruolo degli ormoni

Desiderio sessuale femminile: il ruolo degli ormoni

24/02/2025

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano
Focus Salute, format televisivo Italpress sviluppato in collaborazione con Alessandra Graziottin

Sintesi del video e punti chiave

Quanto influiscono gli ormoni sull’intensità del desiderio? Moltissimo: senza il loro apporto alla vita delle cellule, la funzione sessuale non decolla, perché siamo prima di tutto organismi biologici che, per vivere bene, hanno bisogno del loro nutrimento. Se manca questa condizione essenziale, anche la donna più bella subisce la sorte di una fuoriserie senza benzina: rimane ferma ai box. Alla sinfonia erotica del corpo contribuiscono innanzitutto gli estrogeni, ma sono gli androgeni (testosterone e DHEA in primis) ad essere i veri “imperatori” del desiderio, l’autentico motore profondo dell’attrazione.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
  • che cosa sono gli ormoni, e in che modo inducono le cellule a svolgere le loro funzioni;
  • perché i recettori ormonali presenti nelle cellule possono essere paragonati a serrature predisposte ad accogliere la “chiave” rappresentata dall’ormone;
  • gli ormoni fondamentali per accendere o spegnere il desiderio: testosterone, estrogeni, progesterone, ossitocina e prolattina;
  • in che modo gli estrogeni modulano l’identità, la funzione e la relazione sessuale;
  • il ruolo degli androgeni nella neurobiologia del desiderio, dell’eccitazione e della seduzione;
  • perché livelli adeguati di testosterone rendono i baci profondi ancora più coinvolgenti;
  • come cambiano i livelli di estrogeni, testosterone e DHEA nel corso del ciclo;
  • in quali circostanze la prolattina blocca il desiderio;
  • in che senso l’ossitocina può essere definita “agente segreto” delle emozioni e dell’attaccamento affettivo;
  • perché un ciclo regolare è amico del desiderio e della soddisfazione sessuale mentre, al contrario, un ciclo irregolare o assente lo deprime;
  • perché, in corrispondenza dell’ovulazione, è possibile che aumenti non solo il desiderio di lei, ma anche quello di lui;
  • i fattori che possono spiegare un forte aumento del desiderio dopo il periodo dell’allattamento.

Video sviluppato in collaborazione con la Fondazione Alessandra Graziottin Onlus
Per gentile concessione di Italpress Agenzia di stampa

Parole chiave:
Attrazione Desiderio DHEA (deidroepiandrosterone) Eccitazione Estrogeni Ossitocina e vasopressina Ovulazione Profumo intimo Prolattina Testosterone

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