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La contraccezione mancata: rischi e conseguenze dei rapporti non protetti

La contraccezione mancata: rischi e conseguenze dei rapporti non protetti

11/11/2024

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano
Focus Salute, format televisivo Italpress sviluppato in collaborazione con Alessandra Graziottin

Sintesi del video e punti chiave

Il panorama dell’omissione contraccettiva può assumere forme molto diverse: un rapporto non protetto da alcun tipo di accorgimento, la pillola dimenticata per uno o due giorni, il profilattico che si rompe, il ricorso alla pillola del giorno dopo. Sono situazioni frequenti in Italia, a causa di un’informazione carente, dell’imperversare di fake news sui social, di un counseling medico inadeguato, di un’insufficiente percezione del rischio, soprattutto fra i giovani. Ne derivano, rispetto ad altri paesi europei, un frequente ricorso alla contraccezione d’emergenza o all’interruzione volontaria di gravidanza, ma anche gestazioni non desiderate oppure “nascoste” a sé stesse e agli altri, con le tragiche conseguenze che sono recentemente emerse da alcuni casi di cronaca.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- i dati italiani ed europei di utilizzo della pillola, del profilattico, dei contraccettivi reversibili di lunga durata (LARC) e del coito interrotto, e l’incidenza dei rapporti non protetti da alcun tipo di metodo;
- di quanto sono aumentate le principali malattie a trasmissione sessuale dal 2008 al 2021;
- il frequente ricorso di metodi non sicuri fra gli adolescenti;
- il trend di interruzioni volontarie di gravidanza (IVG) e di acquisto delle pillole del giorno dopo;
- come l’IVG sia più frequente tra le donne immigrate e quelle meno colte;
- le principali fonti da cui ragazze e ragazzi traggono informazioni in materia di metodi contraccettivi;
- che cosa ci insegna la campagna promozionale lanciata in Olanda 40 anni fa, a proposito dell’importanza di un uso congiunto di pillola e profilattico;
- i temi che i genitori dovrebbero affrontare con i loro figli;
- l’opportunità di visite uroandrologiche e ginecologiche precoci;
- come a scuola sia indispensabile prevedere non solo l’educazione sessuale, ma anche quella sentimentale;
- i vantaggi secondari, non contraccettivi, della pillola e dei suoi omologhi (cerotto transdermico e anello vaginale);
- come la pillola non abbia controindicazioni aprioristiche, nemmeno a 15 anni, se ci si sente pronte ad avere rapporti;
- perché è fondamentale assumere la pillola con la massima regolarità, tenendo inoltre d’occhio le condizioni dell’intestino;
- la soluzione contraccettiva ideale durante l’allattamento e dopo il puerperio, se non si desiderano altri figli.

Video sviluppato in collaborazione con la Fondazione Alessandra Graziottin Onlus
Per gentile concessione di Italpress Agenzia di stampa

Parole chiave:
Adolescenti e giovani Allattamento / Svezzamento Efficacia contraccettiva Gravidanza Interruzione volontaria di gravidanza (IVG) Malattie sessualmente trasmesse Pillola contraccettiva Pillola del giorno dopo Profilattico

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