Attenuazione dei cicli lunghi e abbondanti, cura dei sintomi premestruali, protezione della fertilità: la risposta a queste diverse esigenze è fornita dalla pillola all’estradiolo (estrogeno naturale) e dienogest, in commercio dal 2009 e approvata dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) per la cura dei flussi mestruali eccessivi.
Come dimostrano gli studi più recenti, gli eventi biologici che avviano la mestruazione sono la caduta dei livelli di estrogeni e progesterone, e la conseguente attivazione dei mastociti, che provoca lo sfaldamento e l’espulsione del tessuto basale dell’endometrio, ma anche un picco infiammatorio che si estende a tutto l’organismo. Questa pillola risponde perfettamente alla fisiopatologia del ciclo, “calmando” l’infiammazione, riducendo i sintomi correlati e proteggendo, nel lungo periodo, la fertilità. Una donna infiammata, infatti, è anche una donna poco fertile, e la nuova pillola è stata progettata proprio tenendo conto di questo principio rivoluzionario.
Quali sono i benefici specifici dell’estradiolo e del dienogest? Quali vantaggi terapeutici offre questo prodotto rispetto ad altri pur efficaci contraccettivi?
In questo video la professoressa Graziottin illustra:
- come l’estradiolo venga rilasciato in misura costante nei 28 giorni del ciclo, con valori medi intorno ai 50 picogrammi per millilitro;
- perché questa specifica dose, e la sua stabilità nel tempo, sono ottimali per il benessere della donna;
- le positive conseguenze per la salute dell’ovaio e la fertilità, anche in caso di fecondazione assistita;
- il ruolo del dienogest nel ridurre la risposta infiammatoria a livello dell’endometrio e, di conseguenza, la quantità e durata del ciclo;
- i dati di efficacia del prodotto rispetto al placebo e alla pillola al levonorgestrel;
- come il processo di sviluppo di questa pillola confermi l’importanza di una conoscenza approfondita della fisiopatologia dei disturbi che si vogliono curare.