Menopausa e vampate di calore: che cosa succede a livello neurologico – Parte 2

Nella prima puntata abbiamo visto come, in menopausa, le vampate di calore costituiscano un importante segnale d’allarme per la salute neurologica della donna. In questa seconda parte approfondiamo l’argomento, esaminando i singoli disturbi di cui le vampate sono sintomo predittivo.
Nella seconda e ultima parte di questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- le cinque patologie a cui la donna colpita dalle vampate di calore è maggiormente vulnerabile: insonnia, ipertensione, depressione, perdita della memoria, morbo di Parkinson;
- come l’aumento di pressione e, più in generale, l’alterazione del ritmo circadiano pressorio, sia di tipo “maligno”, ossia resistente all’azione dei farmaci;
- come al peggioramento dell’umore, sino alla vera e propria depressione, possano concorrere anche eventi della vita come lutti, perdite, malattie;
- perché la perdita della memoria può preludere a una demenza di Alzheimer;
- da che cosa dipende la maggiore vulnerabilità al morbo di Parkinson;
- i dati della letteratura che confermano questo quadro clinico, e in particolare i risultati delle ricerche di Rocca e collaboratori sulla correlazione fra menopausa iatrogena, da un lato, e rischio di Alzheimer e di Parkinson, dall’altro;
- i benefici della pillola agli estrogeni coniugati e bazedoxifene sui sintomi moderati e severi della menopausa.

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