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Innamorarsi di un cucciolo a Natale: alle frontiere più tenere della neurobiologia

Innamorarsi di un cucciolo a Natale: alle frontiere più tenere della neurobiologia

23/12/2024

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano
Focus Salute, format televisivo Italpress sviluppato in collaborazione con Alessandra Graziottin

Sintesi del video e punti chiave

Avete voglia di innamorarvi di un cucciolo dolce e affettuoso? Vi state chiedendo se accontentare vostro figlio, che vi chiede un cagnolino per Natale? Avete in animo di regalare un gattino a vostro padre, che di recente è rimasto vedovo? Sono domande che toccano una sfera importante della nostra vita: quella della cura e della responsabilità, il cui linguaggio luminoso ma esigente può essere appreso, sin da piccoli, anche grazie al prezioso e silenzioso lavoro svolto dai neuroni specchio.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- perché può essere utile immaginare l’ultimo mese trascorso in casa come un film ripreso da una telecamera segreta, e porsi alcune domande sul proprio stile di relazione: a che genere appartiene il film? che cosa di bello o di brutto emerge dalle sue scene? e per intervento di quali fattori?
- come i nostri figli crescano anche grazie a ciò che vedono nei nostri comportamenti concreti, al di là delle nostre più lodevoli dichiarazioni d’intenti;
- che cosa sono i neuroni specchio, e in che modo consentono di apprendere e fare propri gli atteggiamenti, le reazioni emotive, le parole e i toni di voce che si percepiscono in famiglia durante la prima infanzia;
- come i neuroni specchio, di cui sembrano essere dotati anche molte razze di cani, ricoprano anche un ruolo fondamentale nel rapporto fra un bambino e l’animale di casa, e perché entrambi possano beneficiare dei positivi effetti di una relazione basata sull’amore e sulla reciproca cura;
- i principali fra questi benefici, dal punto di vista del piccolo e da quello del cucciolo;
- un metodo semplice e non invasivo per misurare in entrambi l’aumento di ossitocina, ormone della felicità affettuosa, e la riduzione del cortisolo, messaggero dello stress;
- come gestire la richiesta di un “pet” da parte di un figlio, e su cosa riflettere attentamente prima di accogliere in casa il nuovo arrivato;
- perché abbandonare un animale è non solo un atto di imperdonabile crudeltà verso la vittima, ma anche un’azione minacciosa verso il figlio, soprattutto se si tratta di un bambino o una bambina ansiosa;
- come comportarsi, e quali cautele avere, quando si accarezza l’idea di donare un animale da compagnia a una persona che è rimasta sola.

Video sviluppato in collaborazione con la Fondazione Alessandra Graziottin Onlus
Per gentile concessione di Italpress Agenzia di stampa

Parole chiave:
Ambiente, natura e animali Amore e relazioni affettive Bambini Educazione Neuroni specchio Ossitocina e vasopressina Solitudine

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