Menopausa – Parte 8: come ritrovare l'armonia dei sensi

Il 46 per cento delle donne in menopausa naturale e il 48 per cento di quelle in menopausa iatrogena, provocata dall’asportazione delle ovaie, lamentano secchezza vaginale, dolore ai rapporti, cistiti post coitali, difficoltà orgasmiche e soprattutto caduta del desiderio, sino a una vera e propria avversione sessuale. In positivo, con una terapia ormonale ben fatta, si può ritrovare l’energia perduta e il gusto di fare l’amore.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- la necessità di una diagnosi differenziale accurata, per individuare i fattori che determinano la caduta del desiderio: biologici, emotivi, relazionali;
- come la terapia ormonale curi in modo efficace i fattori biologici dell’avversione sessuale, aiutando il cervello a rileggere il codice comunicativo dell’intimità in modo positivo;
- l’importanza che la donna si curi innanzitutto per se stessa, per il proprio benessere personale;
- la bellezza insita nel ritrovare, con il proprio partner, i gesti d’amore perduti e l’armonica danza dei corpi;
- perché una terapia ormonale su misura non deve spaventare;
- come sia fondamentale integrare l’azione del farmaco con giusti livelli di vitamina D e il movimento fisico regolare;
- perché la vitamina D ottimizza gli effetti della terapia ormonale;
- i benefici dello sport sui livelli di infiammazione sistemica e sul conseguente rischio di malattie neoplastiche, cardiovascolari e neurodegenerative;
- in che modo i livelli di estrogeni variano nelle diverse fasi del ciclo e dopo la menopausa;
- come una terapia ormonale somministrata con intelligenza clinica, alle dosi giuste, aumenti l’aspettativa di salute, e consenta di vivere in autonomia, dignità e grazia fino a tarda età.

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