Menopausa – Parte 10: essenziale il movimento fisico regolare

Stili di vita sani e, soprattutto, movimento fisico regolare: ecco il primo consiglio per la donna in menopausa. La terapia ormonale viene dopo, quando necessaria. Lo suggerisce l’esperienza clinica, e lo confermano autorevoli dati scientifici che evidenziano, fra l’altro, alcune sorprendenti correlazioni fra attività motoria e salute psicofisica.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- come, a tutte le età, la velocità del passo correli con la longevità in salute, e come la forza del quadricipite e della presa manuale sia predittiva di una buona performance mentale;
- in che modo camminare correttamente;
- i benefici del movimento sulle ossa, sui muscoli, sui tendini, sulle articolazioni e sul cervello, che coordina l’apparato locomotore;
- tre importanti effetti dello sport sulla salute cerebrale: riduzione della neuroinfiammazione (che predispone alla depressione, alla demenza di Alzheimer e al morbo di Parkinson); aumento dei livelli di dopamina, neurotrasmettitore presente nelle aree che coordinano i comportamenti appetitivi, il movimento e il pensiero logico-lineare; aumento delle endorfine, molecole della gioia e del buon umore;
- perché venti minuti al giorno di jogging o di camminata veloce migliorano anche la risposta sessuale e, in particolare, la rapidità, la quantità e la qualità della lubrificazione vaginale;
- come il movimento fisico regolare ci riconduca infine sotto il controllo del sistema parasimpatico, il “comandante” dei tempi di pace, stimolando un appetito sano e non compensatorio, ottimizzando la digestione e migliorando la qualità del sonno.

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