Sintesi del video e punti chiave
La settimana scorsa abbiamo esaminato la fisiopatologia di due tipici disturbi legati al picco infiammatorio correlato alla mestruazione: il peggioramento dell’umore e la cefalea. Oggi approfondiamo gli effetti del ciclo sulla salute gastrointestinale: anche i disturbi come la sindrome dell’intestino irritabile, infatti, hanno una base infiammatoria che viene potenziata, al momento della mestruazione, della caduta dei livelli di estrogeni.
Nella sesta parte di questo video la professoressa Graziottin illustra:
- alcuni dati molto significativi sul peggioramento dei sintomi legati all’intestino irritabile in corrispondenza delle mestruazioni;
- la correlazione tra la flessione dei livelli estrogenici e l’attività dei mastociti nella parete del colon;
- che cosa vediamo, in particolare, osservando l’intestino con il microscopio elettronico: un aumento dei mastociti attivati e una forte vicinanza fra questi e le fibre del dolore;
- come tutte le risultanze a livello istologico correlino quindi perfettamente con il dato clinico del peggioramento del dolore avvertito della donna nei giorni della mestruazione;
- come anche il dolore mestruale in sé abbia una base infiammatoria che viene potenziata dalla fluttuazione estrogenica;
- i significativi indici di correlazione fra durata e abbondanza del flusso, da un lato, e intensità del dolore mestruale, dall’altro;
- i fattori di vulnerabilità e i fattori protettivi per la dismenorrea.
Per gentile concessione di By-Business Center
Nella sesta parte di questo video la professoressa Graziottin illustra:
- alcuni dati molto significativi sul peggioramento dei sintomi legati all’intestino irritabile in corrispondenza delle mestruazioni;
- la correlazione tra la flessione dei livelli estrogenici e l’attività dei mastociti nella parete del colon;
- che cosa vediamo, in particolare, osservando l’intestino con il microscopio elettronico: un aumento dei mastociti attivati e una forte vicinanza fra questi e le fibre del dolore;
- come tutte le risultanze a livello istologico correlino quindi perfettamente con il dato clinico del peggioramento del dolore avvertito della donna nei giorni della mestruazione;
- come anche il dolore mestruale in sé abbia una base infiammatoria che viene potenziata dalla fluttuazione estrogenica;
- i significativi indici di correlazione fra durata e abbondanza del flusso, da un lato, e intensità del dolore mestruale, dall’altro;
- i fattori di vulnerabilità e i fattori protettivi per la dismenorrea.
Per gentile concessione di By-Business Center
- La serie completa
- Mestruazione: una differenza di genere per eccellenza - 1: Fisiologia del ciclo
- Mestruazione: una differenza di genere per eccellenza - 2: Mastociti e infiammazione
- Mestruazione: una differenza di genere per eccellenza - 3: Infiammazione e dolore
- Mestruazione: una differenza di genere per eccellenza - 4: Dalla fisiologia alla patologia
- Mestruazione: una differenza di genere per eccellenza - 5: I sintomi mestruali
- Mestruazione: una differenza di genere per eccellenza - 6: Ciclo e intestino irritabile
- Mestruazione: una differenza di genere per eccellenza - 7: Conseguenze dei flussi abbondanti
- Mestruazione: una differenza di genere per eccellenza - 8: Dal dolore all'endometriosi
- Mestruazione: una differenza di genere per eccellenza - 9: Terapie della dismenorrea
Parole chiave:
Ciclo, mestruazioni e disturbi mestruali
Disturbi gastrointestinali
Dolore mestruale / Dismenorrea
Estrogeni
Flussi abbondanti
Infiammazione
Intestino / Salute dell'intestino
Mastociti
Medicina di genere
Sindrome dell'intestino irritabile