Mestruazione: una differenza di genere per eccellenza - 7: Conseguenze dei flussi abbondanti

I flussi mestruali abbondanti provocano dismenorrea, ma anche anemia con conseguente astenia, nonché ansia e depressione. L’infiammazione che caratterizza questi fenomeni inasprisce inoltre patologie apparentemente molto distanti dalle mestruazioni, come l’asma, la cefalea e il dolore pelvico cronico.
Nella settima parte di questo video la professoressa Graziottin illustra:
- come le donne sia molto più vulnerabili degli uomini all’anemia da carenza di ferro;
- quali fattori, oltre ai flussi abbondanti, possono contribuire all’anemia e alla conseguente astenia: disturbi gastrointestinali (intestino irritabile, gastrite), intolleranze alimentari (lattosio, glutine), celiachia, alimentazione inadeguata (per restrizioni dietetiche volontarie o per povertà), perdite occasionali (gengivali, emorroidali);
- perché i flussi abbondanti possono provocare ansia e depressione;
- le conseguenze della carenza di ferro in età infantile sulla capacità di apprendimento fino all’età adulta;
- come l’anemia determini una riduzione dei livelli di dopamina, con conseguenze malfunzionamento delle quattro aree cerebrali che utilizzano massicciamente questo neurotrasmettitore;
- le correlazioni fisiopatologiche tra flussi abbondanti, anemia sideropenica e funzioni cognitive;
- come la pillola con estradiolo valerato e dienogest, in regime 26+2, riduca la quantità e la durata dei flussi mestruali, con benefici evidenti per la salute fisica, cognitiva e psicoemotiva della donna.

Per gentile concessione di By-Business Center