EN

Sport, perché è amico della salute fin da piccoli

Sport, perché è amico della salute fin da piccoli

05/08/2024

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano
Focus Salute, format televisivo Italpress sviluppato in collaborazione con Alessandra Graziottin

Sintesi del video e punti chiave

Le vacanze estive offrono una notevole quantità di tempo libero, e sono un’eccellente occasione per fare spazio allo sport. L’attività fisica è la più potente alleata della salute fisica ed emotiva sin da bambini, perché migliora il controllo dell’impulsività e la capacità di posticipare una gratificazione, accresce la fiducia in sé stessi, aiuta a maturare un’identità personale chiara e positiva, insegna ad aderire alle regole del vivere sociale e ai principi etici ereditati dai genitori.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- le diverse modalità esecutive con cui il movimento fisico migliora la forma fisica, il tono dell’umore, la capacità di intrattenere rapporti sociali soddisfacenti, la gestione dello stress e delle emozioni negative, l’intelligenza motoria, emotiva e cognitiva;
- che cosa si intende per autoefficacia e autostima;
- i due neurotrasmettitori chiave coinvolti nella correlazione fra sport e salute: serotonina (che modula il tono dell’umore) e dopamina (che stimola la gioia di vivere);
- perché la sedentarietà accresce il bisogno di compensare le frustrazioni con il cibo e con la dipendenza dai dispositivi elettronici e dalla televisione;
- gli specifici benefici dell’attività sportiva sulle adolescenti: inizio più tardivo e meditato della vita sessuale, più frequente e più attento utilizzo della contraccezione ormonale, minor numero di partner e minore promiscuità, minore rischio di gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmesse, miglior rapporto peso-altezza, indici metabolici ottimali, migliore forma fisica complessiva;
- come le ragazze inattive, al contrario, abbiano un maggior rischio di depressione, disturbi dell’attenzione, disturbi psicosociali, cefalea, fibromialgia e disturbi del comportamento alimentare;
- perché molte ragazze lasciano lo sport dopo la pubertà;
- perché il movimento fisico potenzia anche la salute mentale e sessuale;
- i dati ISTAT sui fattori che predispongono i bambini e gli adolescenti a fare sport, e sulla frequenza dell’attività fisica settimanale fra i 15 e i 25 anni.

Video sviluppato in collaborazione con la Fondazione Alessandra Graziottin Onlus
Per gentile concessione di Italpress Agenzia di stampa

Parole chiave:
Adolescenti e giovani Bambini Ciclo, mestruazioni e disturbi mestruali Dopamina e sistema dopaminergico Intelligenza emotiva Serotonina e sistema serotoninergico Sessualità femminile Sport e movimento fisico

Iscriviti alla newsletter

Rimani aggiornato su questo e altri temi di salute e benessere con la nostra newsletter quindicinale

Iscriviti alla newsletter