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Antibiotici: i dati AIFA sull’uso nel nostro Paese

Antibiotici: i dati AIFA sull’uso nel nostro Paese

12/05/2022

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

Sintesi del video e punti chiave

Oggi affrontiamo un tema fondamentale per la nostra salute: l’uso e l’abuso di antibiotici nel nostro Paese. E lo facciamo sulla base dei dati rigorosi del Rapporto Nazionale 2020 dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). Il quadro non è positivo, e sollecita un profondo cambiamento culturale da parte dei medici e della popolazione.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- come l’Italia sia uno dei Paesi con più alto utilizzo di antibiotici in Europa, e condivida con la Grecia il poco invidiabile record di casi di antibiotico-resistenza;
- le conseguenze di questa tendenza: maggiore difficoltà a combattere efficacemente molti germi patogeni in diversi distretti del corpo; malattie più lunghe e più aggressive; maggiori comorbilità; ospedalizzazioni più protratte; maggiore mortalità; maggiori costi sanitari e sociali; maggior carico di sofferenza per i pazienti e i loro familiari;
- l’utilità dei metodi di barriera nella prevenzione di alcuni tipi di infezione: per esempio, la mascherina per le patologie respiratorie e il profilattico per le malattie sessualmente trasmesse;
- il ruolo centrale degli stili di vita nel migliorare la capacità del sistema immunitario di rispondere alle infezioni senza impiego di antibiotici;
- come i bambini e gli anziani siano le due categorie demografiche più a rischio di antibiotico-resistenza;
- l’importanza di educare anche i genitori a capire quando gli antibiotici siano effettivamente necessari e quando invece il loro impiego rischi di essere inutile e dannoso.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone

Parole chiave:
Antibiotici Antibiotico-resistenza Genitori e figli Rapporto medico-paziente Sistema immunitario Stili di vita

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