Sintesi dell'intervista e punto chiave
Ora esaminiamo la questione dal punto di vista del medico chiamato a prescrivere il farmaco: quali sono i momenti in cui è più probabile aspettarsi un picco di richieste, soprattutto da parte delle adolescenti? Quali sono le domande che il/la ginecologo/a dovrebbe rivolgere alla ragazza, prima di prescrivere il farmaco? Quali sono gli effetti collaterali di questo tipo di pillola? Quando è bene non procedere alla prescrizione e fare invece esami diagnostici di approfondimento? Quali sono, in generale, le implicazioni medico-legali che il medico dovrebbe sempre tenere presenti?
In questa intervista illustriamo:
- le occasioni in cui è più frequente il ricorso alla contraccezione di emergenza, e perché;
- le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) e dell’Istituto Superiore di Sanità italiano (ISS) riguardo alla sicurezza del farmaco e alla possibilità di somministrarlo – trattandosi di un intervento di urgenza – senza visita ginecologica o esami di laboratorio;
- le informazioni chiave che il medico deve comunque acquisire prima di procedere alla prescrizione: data dell’ultima mestruazione, data e ora del rapporto a rischio, numero di rapporti avuti nell’occasione, eventuale promiscuità;
- come, in caso di ritardo mestruale di 3-5 giorni, si debba procedere senza indugio al test di gravidanza, senza fare affidamento sull’avvenuto intervento d’emergenza;
- i possibili, limitati effetti collaterali della pillola al levonorgestrel: nausea (nel 14-24% dei casi), dolori addominali, affaticamento, capogiri, ritardo mestruale, flusso più abbondante del solito;
- quando non si deve prescrivere il contraccettivo: se la gravidanza è già iniziata; in caso di allergie al farmaco o ai suoi eccipienti; in presenza di perdite di sangue sospette o di qualsiasi altra condizione potenzialmente patologica che richieda un approfondimento diagnostico;
- alcuni importanti aspetti medico-legali relativi alla modalità di somministrazione: minore età, urgenza, consenso della ragazza;
- come la sola prevenzione davvero efficace non solo contro i concepimenti indesiderati, ma anche contro le malattie sessualmente trasmesse, resti quella risultante dalla combinazione di un contraccettivo ormonale per lei (pillola, cerotto transdermico o anello vaginale) e del profilattico, in ogni occasione, per lui;
- la possibilità di reperire ogni utile informazione al riguardo sul sito Scegli tu, della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia.
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Parole chiave:
Pillola del giorno dopo