Sintesi dell'intervista e punti chiave
Il discorso parte dalla domanda di un’ascoltatrice di 35 anni che chiede: «Ogni quanto tempo devo sottopormi alla mammografia e all’ecografia del seno? I due esami vanno sempre fatti entrambi?».
Nella terza e ultima parte di questa intervista, la professoressa Graziottin illustra:
- tre dati introduttivi: il rischio di tumore al seno aumenta con l’età; il 75 per cento dei tumori al seno compare dopo i 50 anni; i tumori che colpiscono le donne più giovani – il 25 per cento del totale – sono molto più aggressivi e difficili da curare;
- che cosa dicono le linee guida riguardo alla mammografia per le donne di età superiore o inferiore ai 50 anni;
- le condizioni che rendono opportuna l’ecografia del seno in una donna con meno di 50 anni: avere una mammella densa; avere già sofferto di adenomi o fibroadenomi; avere una mammella poco esplorabile con la visita obiettiva;
- che cos’è la valutazione di vulnerabilità per il cancro al seno e quando è consigliata;
- che cosa sono, in particolare, i geni BCRA1 e BCRA2, e perché la loro alterazione aumenta il rischio di tumore;
- perché è opportuno eseguire contemporaneamente la mammografia e l’ecografia;
- l’importanza di un’adeguata comunicazione da parte del medico nel proporre questi esami e nel gestire il comprensibile turbamento della donna.
Per gentile concessione di Radio Manà Manà
- La serie completa
- Tumore del collo dell'utero: strategie di screening - Parte 1
- Tumore del collo dell'utero: strategie di screening – Parte 2
- Tumore del collo dell'utero: strategie di screening – Parte 3
Parole chiave:
Carcinoma mammario
Ecografia del seno e mammografia
Geni oncosoppressori - Mutazione BRCA 1/2
Rapporto medico-paziente