Sintesi dell'intervista e punti chiave
Come si diagnostica l’ejaculazione precoce? Perché il disturbo si riflette negativamente sulla sessualità della donna? In che modo si può affrontare il problema a livello farmacologico?
Nella prima parte dell’intervista per la trasmissione “Medicina, salute, benessere” di Radio IeS, la professoressa Graziottin illustra:
- che cos’è il tempo di latenza intravaginale;
- i tre criteri scientifici, fissati a livello internazionale, per accertare l’effettiva precocità;
- le basi genetiche della capacità di controllo del riflesso eiaculatorio;
- come la variabile critica per l’orgasmo femminile sia proprio la durata della penetrazione;
- i problemi sessuali che poco per volta emergono nella donna: calo del desiderio, difficoltà di eccitazione, anorgasmia;
- come l’ejaculazione possa essere ulteriormente accelerata da comorbilità urogenitali e fattori psicorelazionali;
- perché la scarsa frequenza dei rapporti tende ad aggravare il problema;
- ruolo e limiti della dapoxetina nel ridurre la velocità, migliorando la qualità dell’intesa di coppia.
Per gentile concessione di Radio IeS
- La serie completa
- Eiaculazione precoce, un disturbo che si può curare – Parte 1
- Eiaculazione precoce, un disturbo che si può curare – Parte 2
Parole chiave:
Eiaculazione precoce