Sintesi dell'intervista e punti chiave
Quali devono essere le caratteristiche di base di ogni buon metodo contraccettivo? Quali sono i principali tipi di contraccezione ormonale oggi disponibili sul mercato? E’ vero che una contraccezione efficace non esime dall’uso del profilattico?
In questa intervista illustriamo:
- come un buon contraccettivo, indipendentemente dalle modalità di funzionamento, debba sempre essere innocuo, sicuro ed efficace;
- i livelli di efficacia dei contraccettivi ormonali (pillola, cerotto transdermico, anello vaginale), a condizione che l’uso sia regolare;
- perché il cerotto e l’anello sono considerati metodi meno “sensibili” alle dimenticanze;
- i vantaggi della pillola al drospirenone per le adolescenti e per le donne sopra i 40 anni;
- la modalità di assunzione, la praticità e i vantaggi per la salute del cerotto e dell’anello;
- che cosa significa “assunzione in continua” e perché può essere particolarmente utile d’estate;
- come tutti i contraccettivi ormonali siano efficaci anche contro l’endometriosi, la dismenorrea, le metrorragie e i sintomi premenopausali;
- le caratteristiche della spirale al levonorgestrel, particolarmente indicata per le donne che abbiano già avuto figli;
- l’importanza che, in caso di rapporti occasionali o comunque al di fuori di una coppia stabile e fedele, il partner utilizzi sempre il profilattico, indispensabile per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse.
Parole chiave:
Contraccezione ormonale