Estratto di polline e pistillo: tutti i benefici per la donna in menopausa

L’estratto di polline e pistillo è un fitoterapico per la cura dei sintomi menopausali: oltre vent’anni di studi scientifici ne comprovano l’efficacia e la sicurezza. La natura non fitormonale ne rende possibile l’utilizzo anche nelle pazienti in condizioni cliniche che controindicano la TOS, come i tumori della mammella e dell’utero, o un elevato rischio di trombosi. E’ quindi particolarmente utile che anche il pubblico femminile ne conosca l’esistenza e le caratteristiche.
In questo video, la professoressa Graziottin illustra:
- chi ha sintetizzato per la prima volta l’estratto di polline e pistillo, con quale procedura e con quali importanti conseguenze per la sua tollerabilità;
- da quali piante si estrae il prodotto;
- come l’estratto non interagisca con i recettori per gli estrogeni, ma con quelli della serotonina;
- l’effetto diretto nei confronti dei sintomi neuro-vegetativi ed emotivo-affettivi della menopausa, e indiretto rispetto a quelli cognitivi e motori;
- come è fatto un granulo di polline, e che modo si ottiene l’estratto;
- la composizione di ogni compressa;
- perché l’estratto di produzione industriale è più affidabile di quello che si può ottenere con preparazione galenica;
- i principali studi che nel tempo ne hanno verificato l’efficacia, anche nei confronti di sintomi particolari come la “dizziness”, e la piena sicurezza;
- il meccanismo d’azione che consente alle fitosostanze di produrre, attraverso l’intestino, un effetto sul sistema nervoso centrale;
- come nelle donne curate per un cancro al seno, l’estratto di polline e pistillo non interferisca con l’azione del tamoxifene, impiegato per la prevenzione delle recidive;
- perché l’estratto è efficace anche nella fase della pre-menopausa;
- gli specifici benefici in abbinamento alla melatonina, e alle vitamine D e K2;
- la possibilità di utilizzare contemporaneamente estratto e ormoni bioidentici, e l’importanza di ottimizzarne l’azione con corretti stili di vita.

Video sviluppato in collaborazione con la Fondazione Alessandra Graziottin Onlus
Per gentile concessione di Italpress Agenzia di stampa